Per Turismo Torino e Provincia il 2021 dovrà essere l’anno del rilancio

turismo torino e provincia

Maurizio Vitale

L’importanza di uno “sforzo comune” per la ripresa del turismo,  fondamentale per la cultura e il commercio del nostro territorio: questo il principio e lo spirito con cui si è tenuta lunedì 21 dicembre, in videoconferenza,  l’Assemblea dei Soci  ( ben 82 tra pubblici e privati ) dell’ATL Turismo Torino e Provincia presieduta dal presidente Maurizio Vitale.

Nel corso dell’Assemblea è stato presentato e approvato il budget di previsione e il piano di attività per l’anno 2021: “Dopo aver messo in sicurezza il bilancio dell’Ente, lavoriamo – ha sottolineato Maurizio Vitale, presidente di Turismo Torino e Provincia – affinché il turismo ritorni a valorizzare il nostro tessuto economico-sociale legato a cultura, intrattenimento e commercio, oggi profondamente sofferenti; obiettivi dell’esercizio 2021 sono per un verso gestire le molteplici attività ordinarie in maniera ancora più efficiente e per l’altro rimanere sempre focalizzati sulla nostra mission straordinaria.“

Il 2021 sarà l’anno del rilancio della destinazione “Torino e provincia” con una ripresa, innanzitutto, del mercato domestico e in un secondo momento di quello europeo. Alla luce di queste considerazioni l’ATL intende focalizzare l’attenzione su Torino città d’arte e sui comparti che hanno maggiormente sofferto posizionando inoltre la città come destinazione smart e green, con un occhio di riguardo a tutto ciò che è mobilità sostenibile ed eco compatibilità. In questa visione non va dimenticato il comparto congressuale, strategico in termini economici, e una maggiore valorizzazione del territorio della Città Metropolitana attraverso l’ideazione di prodotti turistici collegati all’outdoor e al turismo lento senza dimenticare il territorio montano per il quale è già ai nastri di partenza la campagna di comunicazione per la promozione della stagione invernale 2020/2021.

“Torino è tra i capoluoghi italiani più colpiti – ha sottolineato l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte Vittoria Poggio – dalle conseguenze della pandemia per la chiusura delle sue eccellenze culturali. Nonostante questo come Assessorato abbiamo proseguito praticamente quasi tutte le attività diffuse sui territori che sono state temporaneamente trasferite su piattaforme digitali”.  “Il Ripartiturismo ha aggiunto l’Assessore – all’interno delle più ampie misure del Ripartipiemonte, è stato dedicato specificamente a sostenere la ripartenza del settore immettendo all’interno del tessuto sociale un po’ di liquidità per sostenere gli operatori almeno su livelli di sussistenza economica”.

“La programmazione di Turismo Torino e Provincia – ha concluso l’assessore Poggio – non si è fermata, come testimonia l’approvazione di questo bilancio che ci auguriamo potrà trovare applicazione concerta con la ripresa delle attività programmate nel 2021”.

“Nell’anno 2020 il settore del turismo – ha sottolineato Dario Gallina, presidente della Camera di Commercio di Torino – ha subìto fortissimi danni economici e non sono ancora chiare le prospettive per il prossimo anno. Per queste ragioni sarà ancora più determinante uno sforzo comune per il supporto al settore ed una forte concertazione nelle strategie e nelle azioni da intraprendere. Torino e il Piemonte debbono cogliere le opportunità da questo momento di grande incertezza utilizzando al meglio la propria attrattività grazie al proprio territorio ed alle proprie ricchezze artistiche e culturali. La Camera di Commercio di Torino sarà al fianco delle imprese per la ripresa e contribuisce, quale socio istituzionale, al lavoro progettuale per il territorio che Turismo Torino e Provincia svolge e dovrà svolgere, investendo senza indugio nella propria organizzazione e nelle competenze.”

Tra le attività si evidenzia il ruolo dell’ATL in occasione delle Atp Finals, l torneo professionistico di tennis più importante dell’annata dopo le quattro prove del Grande Slam al quale partecipano i migliori otto tennisti delle classifiche ATP del singolare e del doppio – nell’ambito dell’accoglienza e della promozione dell’evento in chiave turistica.

“Il 2021 sarà l’anno in cui, per la prima volta in Italia,  le Nitto ATP Finals di tennis si giocheranno a Torino. Una grande opportunità – ha evidenziato Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino – per la nostra città, con ricadute economiche sul territorio stimate in circa 600 milioni di euro, ed una visibilità a livello mondiale. La vendita dei biglietti, iniziata recentemente, ci indica acquirenti da oltre 30 paesi del mondo, in particolare Stati Uniti d’America, UK, Germania e Austria. L’auspicio è che tutti gli attori istituzionali, economici e sociali del territorio possano continuare a collaborare non solo in termini di accoglienza turistica, ma – più in generale – per fare in modo che questa occasione sia fra le prime utili per la ripartenza della città.”

 




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