Panchina rossa inaugurata a Carignano e una targa con il numero antiviolenza
La panchina contro la violenza sulle donne ha trovato la sua collocazione anche a Carignano: da poco prima di Natale spicca, con il suo rosso fiammante, in pieno centro. Come già anticipato, il luogo scelto dal Comune come ideale per posizionarla, e condiviso da molti, è piazza Liberazione. Cuore della città e punto di incontro e transito, è stato ritenuto il più idoneo anche perché garantisce la massima visibilità.
Il simbolo del rifiuto della violenza nei confronti delle donne, segno permanente di memoria e speranza, ha anche un valore pratico perché su di essa è stata apposta una targa che riporta il numero 1522 del servizio pubblico (gratuito e attivo 24 ore su 24 ore che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking).
“Realizziamo così un progetto che sentiamo profondamente e che era già non solo nelle intenzioni ma nei programmi dell’Amministrazione comunale – osserva il sindaco Giorgio Albertino –. Il tragico fatto di novembre ci ha purtroppo imposto di accelerare i tempi. Ci fa piacere che l’intera cittadinanza si senta coinvolta e partecipe e che si sia mobilitata anche con sondaggi. Avere anche qui una panchina rossa, come in numerosi Comuni anche del circondario, era una richiesta di molti e rappresenta un sentimento condiviso da tutti i Carignanesi”.
La panchina rossa è stata inaugurata nel pomeriggio di lunedì 21 dicembre: un momento informale (in considerazione delle misure anti Covid) a cui hanno partecipato l’Amministrazione comunale e la cittadinanza.
