I negozianti di scarpe dimenticati dal Governo? Il consigliere Davide Nicco chiede al presidente della Regione Cirio di intervenire

 Dimenticati dai ristori del Governo, che ne sarà dei negozi di scarpe? “I negozi che nella zona rossa devono tener chiuso avranno un ristoro economico dal Governo – spiega il consigliere regionale Davide Nicco – Tutti meno i negozianti di calzature: loro vengono esclusi dal Decreto Ristori”. Il consigliere di Fratelli d’Italia  ha scritto al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio per invitarlo  a “chiedere al Governo di far includere anche questa categoria tra i beneficiari o, in subordine, a prevedere un intervento ad hoc da parte della Regione per supplire alla mancanza del Governo”.

Nella lettera il consigliere Nicco scrive tra l’altro: “Per supportare l’economia il Governo ha individuato una serie di attività commerciali impattate dalla chiusura per le quali ha promesso dei contributi economici. L’approssimazione, però, sembra essere una cifra distintiva dell’agire di costoro poiché una categoria molto numerosa, come i negozi di scarpe, sono stati totalmente dimenticati ed esclusi da ogni forma di ristoro, benché costretti alla completa chiusura nella zona rossa. La cosa è paradossale anche perché contemporaneamente vengono resi destinatari di un ristoro i venditori ambulanti dello stesso tipo di prodotto”.