Da lunedì 26 ottobre bar e ristoranti chiudono alle18; stop a cinema e teatri
Terzo dpcm del mese di ottobre: è stato firmato la notte scorsa dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte e presentato in conferenza stampa pochi minuti fa. Obiettivo: “Gestire la pandemia e non rimanerne sopraffatti. Scongiurare un secondo lockdown generalizzato come avvenuto in primavera, che l’Italia non si può più permettere, ma necessità di introdurre misure più restrittive per preservare salute ed economia e tenere la cura epidemiologica sotto controllo”.
Niente coprifuoco, però, e limitazioni negli spostamenti ma forte raccomandazione a tutti di muovesi solo per motivi di lavoro, studio, salute e necessità e non ricevere a casa persone diverse dal proprio nucleo familiare.
I provvedimenti del nuovo Decreto saranno validi dal 26 ottobre al 24 novembre, previste forme di sostegno e indennizzi per le categorie più colpite e penalizzate, attività economiche e il mondo della cultura.
Tra le principali misure del nuovo Dpcm restrittivo:
Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie ad orario limitato. Chiusura alle ore 18, consentito il servizio a domicilio.
Chiusura di cinema, teatri, sale concerto, casinò, sale scommesse.
Stop a palestre, piscine, centri benessere e centri termali, alle feste dopo le cerimonie, alle competizioni sportvei a carattere non nazionale, a convegni e fiere.
Restano aperti i musei.
Didattica a distanza alle superiori almeno al 75 per cento, ma si può arrivare fino al 100 per cento, secondo quanto decideranno le singole autonomie scolastiche.
Consentiti gli spostamenti tra Regioni.