Nuova ordinanza in arrivo: la Regione Piemonte annuncia didattica a distanza al 50 per cento nelle scuole superiori e chiusura dei centri commerciali al sabato e alla domenica
Scuola e commercio: i punti su cui il Piemonte si concentra per arginare il propagarsi del contagio da coronavirus. Illustrata ne l tardo pomeriggio di oggi 20 ottobre in conferenza stampa dal presidente della Regione Alberto Cirio, sarà firmata in serata la nuova ordinanza con cui il Piemonte recepisce gli ultimi provvedimenti del Governo e rafforza, in certi casi, le misure anti Covid. “E’ un’ordinanza in larga parte condivisa – ha dichiarato il presidente Cirio – con Prefettura, Ufficio scolastico regionale e sindaci dei capoluoghi , improntata al rigore e alla prudenza ma anche basta sul buon senso.
Per quanto riguarda la scuola, viene mantenuta la didattica in presenza per i bambini e i ragazzi dall’asilo e fino alla prima superiore. Per gli istituti superiori, mentre i ragazzi di prima continueranno a seguire le lezioni in classe, viene potenziata la didattica digitale a distanza dalla seconda alla quinta; ci sarà quindi una gestione mista con didattica in presenza e didattica a distanza al 50 per cento. In questo modo si decongestionerà il trasporto pubblico, che presenta al momento forti criticità e non garantisce il distanziamento. Agli istituti scolastici viene dato qualche giorni di tempo per organizzare il nuovo sistema, che entrerà in vigore lunedì prossimo.
Nulla cambia, nell’ambito delle attività di ristorazione, rispetto a quanto indicato dal Dpcm di Conte. La novità introdotta dalla Regione è quella dei centri commerciali: resteranno chiusi al sabato e alla domenica, eccetto gli alimentari e le farmacie.