Colposcopio di ultima generazione donato all’ospedale Sant’Anna di Torino: intervento di rete di sei Rotary Club
Un nuovo strumento diagnostico è arrivato all’ospedale Sant’Anna di Torino grazie ad un intervento di rete dei Rotary Club del territorio, cioè Torino Sud e Sud Ovest, Torino Stupinigi, Torino Cavour, Torino 150, Moncalieri, Carignano. che hanno ottenuto il district grant, il raddoppio da parte della Rotary Foundation .
Su proposta dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna, sei Club del Distretto 2031 si sono uniti per un unico obiettivo: dotare il Servizio di Vulvologia, Colposcopia e Patologia del Basso Tratto Genitale Femminile del presidio ospedaliero universitario Sant’Anna di un colposcopio di ultima generazione . La loro proposta è stata accolta dalla Rotary Foundation che, con un’operazione di district grant, ha raddoppiato la somma.
L’apparecchio è stato donato al Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Torino, per l’utilizzo al Sant’Anna. Il Centerel Z4 è dotato di una esclusiva tecnologia led che permette l’osservazione dell’epitelio cervico-vaginale in tutte le diverse sfumature e presenta una distanza focale ottimale per le manovre operative, consentendo indagini sempre più accurate e meno invasive.
Alla cerimonia, svoltasi mercoledì 1 luglio scorso nell’Aula Dellepiane del Sant’Anna , sono intervenuti Chiara Benedetto direttore Struttura Complessa Universitaria Ginecologia e Ostetricia 1 Sant’Anna e presidente della Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus, Piergiorgio Fenoglio presidente Rotary Sud – Sud Ovest, Marco Saglione presidente Commissione Distrettuale Rotary Foundation, Laura Olivero vicepresidente della Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus.