Spostarsi nel territorio, su due ruote – Il Circolo Legambiente Il Platano invita all’utilizzo delle piste ciclabili

Bicicletta, mobilità green, piste ciclabili. Sono parole che in questo periodo sono particolarmente importanti ed esemplificano perfettamente il senso della ripartenza sostenibile che siamo chiamati a mettere in atto dopo un periodo così duro. Sull’onda degli incentivi per l’acquisto di biciclette e altri mezzi ecologici, tutta Italia sta provando a conoscere un po’ meglio il mondo della mobilità alternativa, non soltanto all’interno delle grandi città ma anche per spostarsi da una all’altra.
Per questo il circolo locale di Legambiente Il Platano vuole rinnovare l’invito all’utilizzo della bicicletta con la diffusione di itinerari ciclabili già presenti sul nostro territorio e, attraverso i suoi canali social, condividerà in queste settimane percorsi che possono essere utili sia per una gita domenicale che come alternativa all’uso dell’automobile.
Particolarmente interessante è quello che collega tre delle quattro città riunite proprio nel Circolo, Carignano Villastellone e Carmagnola (la quarta è Santena), con un anello di una ventina di chilometri.

“Purtroppo – dicono dal Circolo – , non tutti paesi della zona sono ben collegati e ancora molto c’è da fare in questa direzione. Si sente ad esempio la necessità di una pista ciclabile che costeggi la strada da Carignano verso La Loggia, rendendo agevole il percorso in bicicletta verso Torino e che potrebbe significare in alcuni casi la possibilità di rinunciare all’automobile per andare a lavorare. Questo e altri tratti sono attualmente oggetto di studio proprio perché l’ottica di una riqualificazione urbana più green si sta diffondendo ovunque e non sono esenti, nel loro piccolo, le nostre realtà comunali e la città metropolitana di Torino. La speranza è quella che la necessità di ripensare la mobilità possa dare l’impulso necessario per un’impronta più incline alla sostenibilità e alle alternative”.
E concludono: “Il 3 giugno è stata la giornata mondiale della bicicletta ed è con l’augurio di vederne sempre di più che rinnoviamo l’invito a provare i percorsi che saranno suggeriti, a segnalarcene di nuovi e a diffondere l’importanza di una mobilità diversa e nuova”.