EMERGENZA CORONAVIRUS – La Città di Carignano si affida a Maria Madre delle Grazie

Carignano si affida alla Madonna nei giorni dell’emergenza coronavirus. Si è svolto questa mattina, nel santuario Nostra Signora delle Grazie, l’atto di affidamento della Città a Maria Madre delle Grazie. 
La popolazione carignanese nei momenti di grande pericolo si è sempre rivolta a Dio, alla Madonna ed ai Santi per ottenere salute, protezione dai nemici, la fine di una siccità… Sono nate per adempiere un voto diverse chiese e cappelle carignanesi: la più significativa è senz’altro la chiesa della Misericordia, voluta dal popolo e dai notabili della città per averla preservata con una miracolosa piena del Po dalle truppe francesi che la volevano incendiare. Correva l’anno 1639.
Sempre la chiesa della Misericordia conserva la lapide posta in occasione del voto del 1835 per liberare la Città dal colera: la “Festa del voto” ne ha perpetuato la memoria fino agli anni ’70 del secolo scorso.

Maria Madre delle GraziePiù vicino a noi, nel corso dell’ultima guerra, le madri dei soldati al fronte avevano donato l’oro per arricchire la nostra chiesa parrocchiale e, come ricorda una lapide posta nel coro della chiesa della Madonna della Grazie, al termine del conflitto i Carignanesi vollero incoronare la Madonna “regina”, iniziando la tradizione della processione che dura ancor oggi.
La bellezza e l’arte di questo santuario sono testimonianza del culto e delle preghiere che continuamente sono rivolte alla Madonna, Madre di tutte le Grazie, qui invocata e venerata con la terminologia francese di Nostra Signora delle Grazie: preghiere comunitarie, private, ma anche preghiere in forma pubblica e solenne, della comunità civile.
In questo santuario è custodito un quadro di alto valore artistico e storico, che ricorda il voto fatto il 7 novembre 1598, quando nella Carignano colpita dalla peste venne ordinata, a spese del Comune, una processione solenne con esposizione pubblica del Santissimo Sacramento; in quell’occasione venne deciso di erigere la cappella dedicata a San Rocco.

 

Il quadro, dipinto dal pittore Giovanni Claret, di origine fiamminga e operante in Carignano negli anni ’40 del XVII secolo, nel rialzo della pedana porta il riferimento “EX VOTO 1598”.
“Questa fede dell’antico popolo di Carignano noi oggi vogliamo ricordare e imitare. In rappresentanza di tutta la Città di Carignano, uniti a coloro che sono provati dalla pandemia del coronavirus, siamo oggi riuniti in preghiera sotto lo sguardo materno della Madonna delle Grazie e davanti al quadro dell’ex voto che ritrae, insieme alla Vergine col bambino, i Santi patroni di Carignano: San Remigio Vescovo e San Giovanni Battista con San Rocco. Il tempo è fortemente simbolico: nel giorno dell’Annunciazione, nel momento in cui inizia la storia salvezza”: a  nome di tutta la cittadinanza di Carignano erano  presenti all’atto di affidamento a Maria Madre delle Grazie il sindaco Giorgio Albertino, alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e della protezione civile, il parroco don Mario Fassino ed il rettore del santuario padre Ottaviano Pizzamiglio.

ALLA VERGINE MARIA MADRE DELLE GRAZIE AFFIDIAMO NOI STESSI E LA NOSTRA CITTÀ
PREGHIERA DI AFFIDAMENTO A MARIA MADRE DELLE GRAZIE
PER LA CITTA’ DI CARIGNANO E TUTTI I PROVATI DALLA PANDEMIA

Corpus Domini Carignano

O Maria Madre nostra, Madre di tutti gli uomini, Madre di grazia,
Madre di misericordia, Vita, Dolcezza, Speranza nostra,
a Te noi oggi ci rivolgiamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime,
tormentati dal male dell’epidemia del coronavirus che minaccia il nostro vivere umano.
La nostra preghiera è un guardare a Te che sei nostra Madre che tutto sai e conosci.
A Te sospiriamo figli fragili, malgrado le nostre grandi capacità, siamo figli di Eva.
Rivolgi a noi i tuoi occhi misericordiosi. I tuoi occhi che vedono nel profondo le nostre necessità ma anche il nostro cuore che ti ama.
O Clemente, o Pia, o Dolce Vergine Maria.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio. Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo, o vergine gloriosa e benedetta.

Preghiera di San Bernardo “MEMORARE” recitata ogni giorno nel Santuario
Ricordati, o piissima Vergine Maria, non essersi mai udito al mondo
Che alcuno abbia ricorso al tuo patrocinio, implorato il tuo aiuto, chiesto la tua protezione e sia stato abbandonato
Animato da tale confidenza, a te ricorro, o Madre, Vergine delle Vergini
A te vengo e, peccatore contrito, innanzi a te mi prostro.
Non volere, o Madre del Verbo, disprezzare le mie preghiere,
ma ascoltami propizia ed esaudiscimi. AMEN

PARRROCCHIA DI CARIGNANO www.parrocchiacarignano.org

Canale youtube per trasmissione della Santa Messa in streaming​:

https://www.youtube.com/channel/UCWt7v–Mi81in7XtELnGxdw

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.