Notizie dalla Fondazione Quaranta di Carignano – I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO
Residenza Sanitaria Assistenziale e… tante altre cose. Si è chiuso un anno alla Fondazione Quaranta (via San Remigio 48, Carignano), un anno di transizione che si concluderà, nel prossimo maggio, con il concludersi della procedura di trasformazione dell’Ente che era un’ISTITUZIONE PUBBLICA DI ASSISTENZA E BENEFICENZA, che nel secolo scorso ha perseguito l’opera di assistenza ai poveri, agli anziani ed agli ammalati secondo la volontà testamentaria espressa, fin dal maggio del 1863, dall’abate don Giuseppe Quaranta in una FONDAZIONE con riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato, ai sensi della Legge Regionale n. 12/2017.
Ci preme tuttavia informare soprattutto la comunità carignanese che NULLA È CAMBIATO E NULLA CAMBIERA’ TANTO PER GLI OSPITI, che necessitano e necessiteranno della nostra assistenza, quanto NEL RAPPORTO CONVENZIONALE CON LE ASL E CON GLI ENTI DI ASSISTENZA TERRITORIALI.
I soli cambiamenti riguarderanno le procedure di carattere tecnico ed amministrativo per consentire una più snella attuazione delle attività istituzionali. La legge regionale prevede, tra l’altro, che il personale dipendente oltre a conservare giustamente tutti i diritti acquisiti possa richiedere il trasferimento ad altro Ente Pubblico: questo è già e sarà il nostro maggior problema per le eventuali sostituzioni ma garantirà all’Ente di procedere ad una più celere e meno “burocratizzata” procedura di stabilizzazione del personale a garanzia di una continuità di rapporto empatico e di conoscenza con gli Ospiti.
Fatta questa premessa. vogliamo ricordare che il mese di dicembre si è chiuso con la partecipazione al Mercatino di Natale, l’8 dicembre in piazza della Liberazione, dove i nostri Ospiti hanno potuto presentare alla comunità i loro lavori – ninnoli, oggetti decorativi e ricami – per documentare alcune attività di struttura e per raccogliere offerte a favore delle prossime e Festa di Natale, domenica 20 dicembre in struttura, con la Santa Messa celebrata da monsignor Michiardi, con il pranzo di Natale, egregiamente preparato dalla Cooperativa che opera alla nostra quotidiana fornitura e distribuito dal personale che opera in struttura e che ha visto la presenza di quasi tutti i nostri Ospiti e di numerosi parenti.
In chiusura si è proceduto al sorteggio della tombola che ha premiato tutti i 90 numeri estratti; non avevamo mai assistito ad un così fortunato concorso ma ciò è stato possibile per la grande partecipazione e disponibilità dei Commercianti carignanesi che hanno concorso a donare anche “sostanza” per raggiungere l’obiettivo di fornire alla Fondazione alcuni presidi sanitari (cuscini anti caduta) utili al controllo della movimentazione involontaria degli Ospiti.
A tutti coloro che ci hanno sostenuto – Ospiti, Cooperativa, personale di assistenza e numerosi volontari, commercianti e cittadini carignanesi – pervenga il nostro grazie, la nostra riconoscenza e l’augurio di un sereno e proficuo 2020.
Ricordiamo che la Fondazione Quaranta offre, presso l’ambulatorio di Struttura in via San Remigio 46, il proprio SERVIZIO INFERMIERISTICO – per terapie iniettive intramuscolo e sottocutanee, medicazioni semplici e rilevazioni di pressione e glicemica – a tutti coloro che necessitano di tale assistenza.
Il servizio, svolto dal nostro personale infermieristico professionale, è attivo tutti i giorni e tutto l’anno a due sole condizioni: accesso su orario concordato tra le 6.00 e le 21.00 (ma possibilmente a metà mattinata o a metà pomeriggio per non incidere sulle attività terapeutiche di struttura) e presentazione della prescrizione del proprio medico (almeno la prima volta).
Certo siamo un po’ fuori mano per quanti devono spostarsi a piedi ma, in compenso, non ci sono problemi di parcheggio.
Infine, un caro ricordo va alla dottoressa Margherita Baravalle che ci ha lasciati in questi ultimi giorni del 2019. Con Lei, in quasi dieci anni di attività e fino al 2015, abbiamo prima consolidato e poi implementato l’attività dell’Ospedale Cronici Fondazione Quaranta (che si era da poco trasferita nell’attuale nuova sede dal vecchio Ospedale per volontà del mio predecessore signor Carlo Piola), fatto valere la qualità del servizio assistenziale offerto che ci ha consentito di aumentare il numero degli Ospiti assistibili e creato una struttura amministrativa “stabile” che ci ha consentito di evitare e fermare la procedura di commissariamento avviato dalla Regione nel 2007 per i debiti accumulati nelle travagliate fasi della costruzione della nuova struttura, recuperato i crediti risolvendo le criticità amministrative con la Regione e con i fornitori, stabilizzato i rapporti con le Asl di riferimento, con gli Enti di assistenza territoriale e con il Comune, acceduto a pur modesti ma importanti contributi delle Fondazioni bancarie.
Tutto questo patrimonio di “oscura” ma fondamentale attività – svolta non solo sotto l’indirizzo dei diversi Consigli di Amministrazione che l’hanno accompagnata ma spesso con il contributo volontario (anche il Suo) di tecnici, esperti e specialisti che hanno offerto il loro sostegno – è stato raccolto con uguale spirito di servizio dalla nuova Direzione di Struttura e ci consente ora di rispondere alla sempre più numerose richieste di assistenza, di implementare i servizi e le attività anche oltre i doveri istituzionali, di guardare con fiducia a nuove ipotesi di attività assistenziale.
Per il C.d.A.
della Fondazione Quaranta
Carlo Merlo