Un protocollo per le biblioteche italiane – Anche lo SBAM partecipa al rilancio nazionale

Bibliteche italiane

Strategia, Cooperazione e Innovazione per il rilancio delle biblioteche italiane. Un tema estremamente attuale che e’ stato il cuore di uno degli incontri previsti dalla tappa Bari-Matera di ArtLab, la piattaforma dedicata alle politiche culturali e dell’innovazione promossa da Fondazione Fitzcarraldo e a cui ha partecipato anche lo SBAM-Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino, uno dei più ampi (70 biblioteche per 70 comuni) e dinamici in Italia, presente a Bari con l’assessore alla Cultura di Moncalieri Laura Pompeo (presidente), Antonella Gualchi (sindaco di Beinasco) e i direttori delle Biblioteche di Beinasco, Moncalieri e Settimo Torinese Enzo Borio, Giuliana Cerrato e Franco Orsola.


In questa cornice si è concretizzata anche la firma del Protocollo d’Intesa di  Rete delle Reti, l’ambizioso progetto promosso da CSBNO – Culture Socialità Biblioteche Network Operativo, volto a costruire una concreta cooperazione a livello nazionale fra enti e sistemi bibliotecari per sostenere lo sviluppo delle biblioteche pubbliche italiane.
Con il supporto di partner di rilievo come AIB – Associazione Italiana Biblioteche e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, l’incontro si è tenuto a fine ottobre al Centro Polifunzionale Studenti dell’Università degli Studi di Bari.
“In ogni biblioteca, il meglio delle biblioteche italiane”: è da questo motto che si muove il progetto Rete delle Reti, nato dalla necessità di far fronte a una inevitabile trasformazione del ruolo della biblioteca, che diventa un Hub di comunità al servizio della società civile. Il panorama italiano è oggi costituito da circa seimila biblioteche pubbliche e oltre 180 reti bibliotecarie; diventa impellente la necessità di adottare una nuova e più ampia visione di cooperazione.
L’attuale scenario di incertezza cui deve far fronte oggi la Biblioteca, così come le nuove funzioni a cui è chiamata a rispondere sono criticità comuni a tutte le realtà, dalle piccole biblioteche alle Reti già strutturate. Rete delle Reti nasce proprio con lo scopo di costruire un percorso di cooperazione concreto, dotato di assetto istituzionale proprio, grazie al quale tutti i partecipanti possono dotarsi di modelli organizzativi e strumenti operativi che favoriscano lo sviluppo del settore bibliotecario italiano.
I sistemi  firmatari del Protocollo d’Intesa della Rete delle Reti sono circa 25 di provenienza da tutta Italia: Sistema Gallarate, SBAM, Sistema di Vibo Valentia, Sistema dei Castelli Romani, Rete bergamasca, Sistema di Fano, Città di Torino, Bergamo, Pavia, sistema Abano, sistema Padova, Sistema nord est milano, sistema Montebelluna per un totale di 1300 biblioteche, 12 milioni di abitanti.

Rilancio delle biblioteche

Laura Pompeo, assessore alla Cultura del Comune di Moncalieri e presidente dello SBAM

La firma è stata fatta a chiusura della mattinata del 25 ottobre e potrà quindi considerarsi affermato un disegno a lungo inseguito e perseguito per lo sviluppo della Biblioteca Pubblica.
L’assessore di Moncalieri Laura Pompeo, presidente dello SBAM, ha dichiarato: “E’ una grande soddisfazione essere tra i fondatori e partecipare a un sistema così vasto. Un sistema fondato sulla capacità di grandi professionisti di cooperare all’interno di una rete di scala nazionale, che è uno straordinario strumento di sviluppo culturale e sociale”.

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