Bonifica dell’amianto, finanziamenti regionali per due milioni di euro a venti Comuni tra cui Carignano

Finanziamenti per le bonifica dell'amianto

Carignano è tra i venti Comuni piemontesi che  riceveranno nei prossimi giorni complessivamente  2.050.000 di euro per la bonifica dell’amianto di edifici pubblici. I finanziamenti vanno da un minimo di 4.000 euro a un massimo di 250.000: A Carignano sono stati assegnati 217.000 euro per l’impianto sportivo Garavella. 

Da quest’anno, inoltre, la Regione ha deciso di compiere uno sforzo in più, aggiungendo alla quota netta di finanziamento per la bonifica anche quella del ripristino: “È successo in passato – spiega l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – che alcune scuole riuscivano a sostenere le spese di bonifica, ma non quelle della ricostruzione delle parti eliminate come ad esempio i tetti. Così molto spesso i Comuni non partecipavano neppure ai bandi. Oggi invece la Regione ha deciso di finanziare al 100% sia la bonifica sia la ricostruzione e anche gli oneri per la sicurezza”.



“La bonifica dell’amianto – prosegue Marnati – è una delle attività che seguo personalmente tenuto conto che purtroppo ancora oggi quella dell’eternit è una piaga ambientale”.

A Carignano le risorse sono destinata a coprire le spese di eliminazione dell’amianto  e messa in sicurezza della Nuova Lucciola, struttura che vede impegnato il Comune in una serie di lavori.  Spiega il sindaco Giorgio Albertino, nel contesto di  un più ampio discorso sul sostegno delle attività sportive a Carignano e sui progetti dell’Amministrazione per favorire lo sport: “La Nuova Lucciola, che continua ad  essere affidata ai vecchi gestori, è destinata ad assumere la  funzione di punto di riferimento per le società sportive locali”, a completamento degli interventi su una zona destinata a diventare un vero e proprio polo sportivo.

Le spese maggiori sono state sostenute dai Comuni di Avigliana, che ha messo in sicurezza l’impianto polivalente “La Fabbrica” con 250.000 euro, e il Comune di Grugliasco che è intervenuto sulla scuola secondaria “Carlo Levi”. “A oggi – conclude l’assessore Marnati – la Regione ha coperto il 90% del fabbisogno richiesto in ambito scolastico. Mancano 10 scuole per raggiungere il traguardo del 100%”.

Ii finanziamenti Comune per Comune. Sanfrè: Palestra plesso scolastico comunale (35.000 euro); Mondovì: Scuola media Anna Frank (112.000 euro); Carignano: Impianto sportivo Garavella (217.000 euro); Avigliana: Edificio polivalente “La Fabrica”(250.000 euro); Chieri: Scuola primaria N.S. della Scala (15.000 euro); Grugliasco: Scuola Secondaria di 1° Grado “Carlo Levi” (250.000 euro); Alessandria: Scuola secondaria di I grado “P. Straneo” (123.000 euro; Novara: Scuola primaria Coppino (45.341 euro); Novara: Scuola Infanzia Sabin (99.829 euro); Canelli: Cabina elettrica comunale (10.000 euro); Scalenghe: Scuola Media comunale (8.800 euro); Pinerolo: Scuola infanzia/primaria Riva (151.186 euro); Molare: Bocciofila comunale (60.325 euro); Montechiaro D’Acqui: Circolo La Ciminiera (88.782 euro); Alpignano: Scuola Media Statale Tallone (4.410 euro); Predosa: Locale caldaia Palestra (7.000 euro); Predosa: Spogliatoi ex campo sportivo (28.000 euro); Bra: Museo Civico di Storia Naturale “Ettore e Federico Craveri” (20.156 euro); Envie: Bocciofila comunale (142.898 euro); Valdilana: Mercato coperto (157.618 euro); Ivrea: Palazzo Comunale (173.806 euro); Genola: A.S.D. Bocciofila Genolese (48.739 euro).

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