Matteo Olivero, mostra in sei sezioni. “La formazione, i temi, la fortuna” a Torino, Saluzzo, Cuneo, Acceglio e Rore
“La formazione, i temi e la fortuna” è la mostra inaugurata tra giugno e luglio nelle diverse sedi, che l’Accademia Albertina di Torino dedica al pittore Matteo Olivero. Suddivisa in sei sezioni e cinque città, fino a domenica 29 settembre sarà visitabile a Torino (Pinacoteca Albertina), Cuneo (Museo Casa Galimberti), Saluzzo (La Castiglia e Pinacoteca Matteo Olivero) .Acceglio (Museo d’Arte Sacra dell’Alta Val Varaita) e Rore di Sampeyre (Associazione culturale “Lu Cunvent”).
Nato nel 1879 e vissuto tra Torino, dove si formò presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, Saluzzo dal 1906 e Verzuolo dove morì nel 1932, si annovera anche tra gli esponenti della seconda fase del Divisionismo italiano. Artista riconosciuto a livello internazionale fin dagli esordi, egli svolse la propria attività di ritrattista e paesaggista a Torino, Saluzzo e Cuneo. Un viaggio in Svizzera gli fece scoprire il fascino della pittura di Giovanni Segantini e soggiorni a Parigi contribuirono ad ampliare il suo mondo.
Alla mostra voluta dalla Fondazione Acceglio, dal Comune di Acceglio e dall’Accademia Albertina, si sono associati anche il Comune di Cuneo e il Comune di Saluzzo che ha messo a disposizione delle sale della Castiglia per una sezione della mostra con opere sia conservate nei depositi delle Collezioni Civiche, sia prestate da collezionisti e la Pinacoteca “Matteo Olivero”.