Percorsi green, gusto e spiritualità nelle Valli di Lanzo, turismo slow in Piemonte. Due weekend, a giugno e settembre

Valli di Lanzo

Percorsi green, gusto e spiritualità a 45 minuti in treno da Torino: mobilità green nelle Valli di Lanzo  per un’esperienza di turismo slow in Piemonte.

La Regione Piemonte, in coordinamento con VisitPiemonte, la società in house della Regione Piemonte, che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio (partecipata anche da Unioncamere), e ATL Turismo Torino e Provincia, propone l’iniziativa “Weekend nelle Valli di Lanzo”.

Si tratta di due appuntamenti, in programma il 29 – 30 giugno e il 7 – 8 settembre, che invitano residenti e visitatori a scoprire le molteplici attrattive della Valle Grande, Val d’Ala, Valle di Viù, Valli del Tesso e Malone in modalità “dolce”, utilizzando esclusivamente una combinazione di treno e navetta bus per raggiungere le destinazioni.



Due fine settimana pensati per valorizzare e promuovere le Valli di Lanzo, proponendo l’abbinamento di trasporto ferroviario e navetta-bus come soluzione di mobilità integrata volta a incrementare l’afflusso di visitatori e favorire un turismo slow e sostenibile, creando un maggior valore economico per il territorio.

L’iniziativa rientra nel piano di azioni previsto dal progetto sperimentale “Valli di Lanzo. La Palestra Outdoor di Torino”, promosso dalla Regione Piemonte e coordinato da VisitPiemonte con ATL Turismo Torino e Provincia, in collaborazione con GTT – Gruppo Torinese Trasporti, Consorzio Operatori Turistici Valli di Lanzo, GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Unione Montana Alpi Graie, Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, CAI Sezione di Lanzo Torinese e Associazione Sentieri e Saperi senza Barriere.

Valli di Lanzo

Punto di ritrovo e partenza dei due appuntamenti sarà la stazione ferroviaria di Torino Dora, sulla storica linea Torino – Ceres, che collega il centro del capoluogo alle Valli attraverso i due importanti poli dell’aeroporto di Caselle Torino Airport e della Reggia di Venaria, Residenza Reale Sabauda patrimonio UNESCO. Al loro arrivo alla stazione di Lanzo e di Ceres, i viaggiatori potranno scegliere di usufruire del servizio navetta bus con tre diverse proposte di collegamenti: Ceres – Ala – Balme; Ceres – Cantoira – Chialamberto – Groscavallo; Lanzo – Viù – Lemie – Usseglio.

Molteplici iniziative permetteranno ai visitatori di entrare a diretto contatto con il più autentico spirito delle Valli, le sue tradizioni, la sua storia e i punti forti dell’offerta turistica locale: una rete ben strutturata di tracciati e sentieri per l’escursionismo a piedi, trekking in quota e percorsi accessibili a persone con disabilità, che fanno del territorio una vera e propria “palestra a cielo aperto” adatta a tutte le esigenze. Un patrimonio culturale che unisce arte, architettura e itinerari spirituali in un contesto naturale e paesaggistico di grande pregio e bellezza, composto da vivaci cittadine, santuari, chiese e cappelle, borghi rurali e montani, alpeggi e quasi un centinaio di laghi alpini sullo sfondo delle Alpi Graie, dominate dalle vette dell’Uja di Ciamarella e il Rocciamelone. Una varietà di esperienze arricchita da una storica tradizione artigianale (basti pensare alla filiera del legno) ed enogastronomica, che tra le tante specialità dolci e salate annovera i rinomati prodotti caseari, ogni anno protagonisti della “Fiera della Toma di Lanzo e dei formaggi d’alpeggio”, uno degli appuntamenti valligiani più apprezzati dal pubblico.

Ad accogliere i viaggiatori alla stazione di Ceres, la suggestiva mostra fotografica Imago – Il viaggio della Sindone, realizzata da Marco Ansaloni in collaborazione con National Geographic Italia. Viaggio ideale nel tempo e nella memoria, i ventisette scatti sulle tracce della Sindone da Gerusalemme a Torino si riallacciano all’importante serie di rappresentazioni sindoniche che costellano il territorio da Ceres (in località Voragno) a Lanzo, Ciriè e Balme, simboliche ostensioni permanenti che parlano della profonda e storica devozione delle popolazioni alpine. La mostra sarà inaugurata il 28 giugno e sarà visitabile dal 29 al 30 giugno e dal 7 all’8 settembre 2019 nella rinnovata struttura del piano caricatore della Stazione di Ceres, restituita alla cittadinanza dopo un importante intervento di recupero, completato grazie al contributo congiunto di GTT, il Museo Ferroviario Piemontese, la Compagnia San Paolo, il Comune di Ceres e la Unione Montana Valli di Lanzo.

Il programma completo di eventi, iniziative e attività è consultabile sul sito: www.turismotorino.org

e www.visitpiemonte.com

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