Incendio di Notre Dame, a pensar male… – I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO
Incendio di Notre Dame, a pensar male…
Riceviamo e pubblichiamo.
L’incendio di Notre Dame mi ha colpito molto e, siccome sono un malpensante, mi sono subito venuti in mente gli attentati a Chiarlie Hebdo, il Bataclan e Nizza ed ho pensato anche: siamo all’inizio della settimana Santa; Notre Dame (per la Cristianità) è seconda solo a San Pietro; ci sono lavori in corso per cui è facile introdursi eludendo i controlli; le fiamme si sono sviluppate e propagate in modo molto veloce, cosa che fa molto pensare in ordine a/ai punto/i d’innesco.
Tutti sappiamo quanto si tribola ad accendere un barbecue od il caminetto mentre lì, pare, si è acceso Tutto come un cerino.
Allora mi chiedo: unico punto d’innesco, ad esempio un cortocircuito, può scatenare un simile incendio e propagarlo con tanta virulenza? Basta la mancanza di una rivendicazione pubblica per escludere un attentato? Se si scoprisse, e venisse divulgato, che si tratta di un attentato che figura ci farebbero i servizi di sicurezza?
Io non ho risposte ma questi elementi mi lasciano perplesso.
Sergio Sandrone