Tra Santena e Villastellone ecco spuntare Lewis Hamilton
I piloti Mercedes Lewis Hamilton e Valtteri Bottas alla presentazione della nuova gamma Petronas Syntium con CoolTech
Una parte dei successi Mercedes in Formula 1 nasce in Piemonte, tra Santena e Villastellone. Qui, infatti, la Petronas ha il suo principale centro di ricerca e qui vengono studiati anche i lubrificanti per la casa tedesca che ha dominato le ultime stagioni del Circus. Ecco perché nei giorni scorsi, nei laboratori torinesi del Global Research and Technology Centre Petronas, sono spuntati due ospiti d’eccezione: il campione del mondo Lewis Hamilton e il suo compagno di squadra Valtteri Bottas reduci da quattro giorni di test sul circuito di Barcellona. L’occasione è stata la presentazione della nuova gamma Petronas Syntium con CoolTech, lubrificante per la manutenzione delle auto ibride progettato con l’esperienza Petronas in F1.
“Come accade per gli esseri umani, i propulsori esposti a condizioni estreme necessitano di temperature contenute per assicurare le migliori performance”, ha dichiarato Giuseppe D’Arrigo, Managing Director e Group Chief Executive Officer PLI. “Petronas ha concepito la propria tecnologia dei fluidi per comportarsi al meglio sotto pressione e gli eccezionali successi ottenuti negli ultimi cinque anni in Formula 1 ne sono la prova. Oggi, siamo felici di mettere a disposizione dei nostri clienti i lubrificanti creati con la nostra tecnologia vincente”. La nuova gamma di lubrificanti sarà protagonista anche al Salone di Ginevra 2019 e sarà disponibile a livello globale nel secondo trimestre 2019. In un clima di assoluto relax, il ca
mpione del mondo di F1 Lewis Hamilton ha analizzato il Mondiale 2019 ostentando grande serenità dopo i primi test. Parlando ai microfoni di Sky il campione britannico ha dichiarato: “Sono felice di essere tornato in pista per fare quello che amo di più. Ci sono da affrontare nuove sfide, perché sono molti gli aspetti sui quali dobbiamo lavorare. Stiamo testando tutto per l’inizio della stagione. Non ci concentriamo sui tempi, ma sull’evoluzione della macchina e delle gomme. Inoltre dobbiamo capire al meglio il sistema di ingegneria. Non conta quanto siamo stati veloci a Barcellona, sarà importante il tempo nel Q3 delle prove del primo Gran Premio“. Il confronto con la Ferrari, che invece ha avuto riscontri cronometrici positivi dai test a Barcellona, viene rimandato a marzo, in Australia: “I loro tempi non mi preoccupano, ognuno ha il suo modo di approcciare la stagione. E’ irrilevante in questo momento se qualcuno è più veloce in pista“.
La nuova stagione prenderà il via nel mese di marzo con la prima gara in programma a Melbourne.
