La salute viene dalle arance. I fondi raccolti serviranno per 524 progetti di ricerca
Sabato 26 gennaio sono tornate nelle piazze italiane le Arance della Salute distribuite dai volontari dell’AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro per sostenere il lavoro di circa cinquemila ricercatori e promuovere comportamenti e abitudini salutari per ridurre il rischio di cancro. La cifra raccolta è stata di duemilioni e 500 euro: “Grazie alla generosità di migliaia di sostenitori, allo straordinario impegno di ventimila volontari – dicono dall’Associazione – abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato. I fondi raccolti contribuiranno a garantire continuità ai 524 progetti di ricerca appena partiti”.
Carignano ha dato il proprio generoso contributo con un incasso di circa 700 euro devoluti alla ricerca, ottimo risultato anche a Santena (circa 1000 euro) e Villastellone (circa 1500 euro).
L’iniziativa si è svolta in tremila piazze e ha coinvolto circa mille scuole. Con questo appuntamento l’Airc ha aperto il nuovo anno di raccolta fondi insieme ai suoi volontari, impegnati a distribuire Le Arance della Salute, frutto simbolo dell’alimentazione sana e protettiva grazie alle sue straordinarie proprietà. Si tratta, infatti, di arance rosse italiane che contengono gli antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. Con una donazione di 9 euroè stato ricevere una reticella da 2,5 kg di arance.
Il prossimo appuntamento in piazza sarà a maggio con l’Azalea della Ricerca.