Diecimilacinquecento studenti partono in “Missione Ambiente”
Sono ben 10452 gli studenti pronti a partire in “Missione Ambiente”, il progetto didattico annuale del Covar 14 sui rifiuti che, per l’edizione 2019, esordisce lunedì 14 gennaio. Bambini e ragazzi parteciperanno a 524 attività, tra lezioni interattive, laboratori, esperienze, visite agli impianti, proposte da Consorzio alle scuole dei suoi 19 Comuni. Il Covar ringrazia loro e anche i loro insegnanti e dirigenti scolastici, che hanno scelto di inserire nel programma didattico i momenti formativi dedicati al rispetto dell’ambiente e alla buona gestione dei rifiuti.
I numeri provano il gradimento riscosso anche quest’anno da “Missione Ambiente – Le scuole di Covar14 in azione”, il progetto di educazione ambientale che parla a bambini e ragazzi di raccolta differenziata, compostaggio, importanza del riciclo, buone abitudini e riuso creativo.
“Come ogni anno, Covar14 torna a confrontarsi con i cittadini più giovani, con la consapevolezza che, sul fronte della gestione dei rifiuti, sono loro che daranno una vera svolta – commenta Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio – Per tutte le altre generazioni, dagli adulti agli anziani, l’impegno è frutto di una scelta personale, della volontà di ognuno e di quanto la singola persona capisce l’importanza di quello che fa per l’ambiente. Bambini e ragazzi, invece, stanno crescendo con una nuova consapevolezza e la loro può essere la scelta collettiva di una generazione, che conosce i rischi legati all’inquinamento selvaggio e alla cattiva gestione dei rifiuti. E’ un salto di qualità nella percezione di quanto ognuno è responsabile nei confronti di tutto ciò che lo circonda”.
Riduzione dei rifiuti, occhio allo spreco, attenzione all’abuso di oggetti usa e getta, capacità di classificare i materiali e di riconoscere le loro potenzialità di riciclo, sono le basi per imparare, anche giocando, i principi dell’economia circolare, grazie al programma proposto dal Consorzio e affidato alla gestione di Achab Group.
La partecipazione delle scuole alle attività è gratuita.
I primi a mettersi in gioco, con il laboratorio “Dove lo butto?”, sono i bimbi della “Boccardo” di Moncalieri, protagonisti del primo di 135 appuntamenti che, da lunedì 14 gennaio al 16 aprile, coinvolgeranno 2478 piccoli alunni della scuola dell’infanzia. Esordiscono lunedì anche le lezioni dedicate alla raccolta differenziata nella scuola primaria che, con i laboratori di manualità di riduzione degli imballaggi e di manualità sul riuso, i laboratori sul compostaggio e le lezioni “Tutta un’altra festa” (dedicate agli eventi sostenibili), compongono la variegata proposta per le scuole elementari. Un programma che, fino al 22 maggio, coinvolgerà 235 classi e 4645 alunni della primaria.
Sono, invece, 2529 di 120 classi delle scuola media e 800 per 34 classi delle superiori, i ragazzi che partecipano ai laboratori sullo spreco, alle lezioni sul recupero degli oli vegetali, a quelle sulla raccolta differenziata, alle visite al termovalorizzatore di Torino e al Museo A come Ambiente.
“Per ogni ordine di scuola ci sono proposte diverse, con il linguaggio giusto per ogni età – spiega Di Crescenzo – Cominciamo dalla scuola materna con il gioco manuale e arriviamo alla scuola secondaria con un gioco tecnologico. Ogni fascia d’età fa esperienze diverse, perché bambini e ragazzi che partecipano trovino qualche elemento di curiosità ‘su misura’, utile a capire quanto è importante il loro contributo in questa ‘missione’ per l’ambiente”.
Ai ragazzi delle scuole superiori di tutti gli istituti del territorio è rivolto il gioco on-line “Frog14 ed io”: in chat con il futuro, un’avventura testuale ispirata ai romanzi d’appendice, realizzata su app scaricabile gratuitamente per Ios e Android. Raccogliendo l’sos che la giovane scienzata Frog14 ci lancia dal futuro, ogni partecipante prende decisioni e affronta avventure e scelte utili a modificare gli stili di vita, ridurre i consumi energetici, rispettare l’ambiente e aiutare la protagonista a migliorare le condizioni del pianeta. In palio ci sono due tablet Samsung 10 pollici. Si parte a febbraio e c’è tempo fino alle 15 del 30 aprile 2019 per risolvere i quiz che chiudono ogni capitolo, accumulare punti, imparare e completare la missione.