TORINO – A lezione di storia dell’arte italiana, dieci incontri
A scuola di storia dell’arte. Il Museo Ettore Fico propone un ciclo di lezioni nell’ambito della mostra “Italia“100% Italia – Cent’anni di capolavori”, esposizione aperta fino a febbraio 2019, a Torino, Biella e Vercelli in diverse sedi.
Gli incontri, tenuti dai curatori della mostra, sono dieci, e si svolgeranno a Torino da novembre a febbraio. Avranno per tema l’arte italiana degli ultimi cento anni 1909-2015 dal Futurismo ai giorni nostri.
Giorgio Verzotti
Internazionalità: una riflessione sull’arte contemporanea italiana dagli anni Novanta ai nostri giorni
Venerdì 16 novembre, ore 18.30
Palazzo Falletti di Barolo, via Corte d’Appello 22C, Torino
Giorgio Verzotti approfondisce la scena italiana negli anni Novanta, con esiti che hanno trovato riscontro anche fuori dal nostro Paese. In questi anni, molti artisti lasciano l’Italia per studiare e lavorare nelle grandi capitali dell’arte: Los Angeles, New York, Londra e Berlino. Il sistema dell’arte cambia. Si adotta un linguaggio internazionale, l’artista tende a esprimere il proprio mondo interiore attraverso l’opera d’arte in un rapporto di condivisione con la collettività. Si assiste ad “una rilettura critica del radicalismo delle neoavanguardie”, a un “allargamento d’interesse dal testo al contesto dell’arte”.
Luca Beatrice
Transavanguardia e Nuova figurazione Cronache postmoderne degli anni Ottanta
Martedì 20 novembre, ore 18.30 – Palazzo Falletti di Barolo, via Corte d’Appello 22C, Torino
Le cronache degli anni Ottanta non si limitano all’effervescenza del panorama artistico all’interno di categorie ben note. La rivoluzione in atto riguarda anche l’intrusione delle “pratiche basse”, dei linguaggi popolari, del gergo giovanile, tutti passi decisivi verso la dis-accademizzazione dell’arte.
Massimiliano Genot
Una guida musicale per i sentieri impervi del Novecento
Venerdì 23 novembre, ore 21 – Palazzo Falletti di Barolo, via Corte d’Appello 22C, Torino
Per raccontare un secolo di musica italiana per pianoforte, Massimiliano Genot ha scelto la formula della lezione-concerto, comprendente l’esecuzione di una selezione di brani corredati da brevi introduzioni di carattere storico-estetico, tappe di un percorso esplorativo al termine del quale il pubblico avrà a disposizione una ‘mappa” ben delineata del Novecento musicale italiano. Al termine di ogni esecuzione l’interprete non si sottrarrà alle domande del pubblico e anzi favorirà un confronto critico tra le diverse impressioni di ascolto. I compositori presi in considerazione sono Giacomo Puccini, Leone Sinigaglia, Alfredo Casella, Luciano Berio, Sylvano Bussotti e Ludovico Einaudi.
Elena Pontiggia
Novecento italiano: una via moderna alla classicità
Martedì 27 novembre, ore 18.30 – MEF Museo Ettore Fico, via Cigna 114, Torino
Nato nel 1922, il “Novecento” si propone di rivivere gli ideali classici nell’Italia appena uscita dalla guerra. Sironi, Carrà, Arturo Martini e tanti altri artisti, riuniti intorno al critico Margherita Sarfatti, creano un’arte che riprende il dialogo con l’antico, ma è piena dei drammatici contenuti moderni. Corrente e i movimenti non novecentisti * Il primitivismo di Garbari; il “Selvaggio” di Maccari, Soffici, Rosai; la Scuola Romana di Scipione, Mafai, Carena, Cagli; i Sei di Torino di Carlo Levi e compagni; il chiarismo di De Rocchi e Lilloni; Corrente di Birolli e Guttuso…: l’arte italiana fra le due guerre brulica di movimenti che cercano, diversamente dal Novecento Italiano, non una nuova classicità ma un nuovo romanticismo.
Marco Meneguzzo
La via italiana dell’Arte Cinetica
Venerdì 30 novembre, ore 18.30 – Mastio della Cittadella, via Cernaia, Torino
La lezione presenta le peculiarità dell’arte cinetica italiana che, arrivata in ritardo sulla scena internazionale, ha saputo declinare in maniera modernissima il futuro.
Marco Meneguzzo
Materia e comportamento: Arte Povera e Concettuale negli anni della contestazione
Venerdì 14 dicembre, ore 18.30 – Mastio della Cittadella, via Cernaia, Torino
Marco Meneguzzo illustra affinità e differenze, nell’epoca del ‘68, tra Arte Povera e Concettuale, due tendenze apparentemente molto diverse, teoricamente affini.
Lorenzo Canova
Immagini della Pop Art
Venerdì 11 gennaio, ore 18.30 – MEF Museo Ettore Fico, via Cigna 114, Torino
Immagini della Pop Art Le diverse anime della Pop Art italiana nelle sue molteplici declinazioni prendendo in esame le opere dei suoi protagonisti più o meno noti.
Elena Pontiggia e Lorenzo Canova
Realismo Magico: un’arte carica di stupore
Venerdì 25 gennaio, ore 18.30 -MEF Museo Ettore Fico, via Cigna 114, Torino
Per quasi tutta l’arte tra le due guerre vale la definizione creata dallo scrittore Massimo Bontempelli: “Un realismo preciso, immerso in un’atmosfera di lucido stupore”. Casorati, Oppi, Carrà, Donghi, Usellini e molti altri artisti si riallacciano al Quattrocento, ma, meditando sulla metafisica di de Chirico, creano un’arte carica di stupore e di enigmi, una sorta di via italiana al surrealismo. Giorgio de Chirico tra Metafisica e Neometafisica La lezione d’arte di Lorenzo Canova presenterà il percorso di Giorgio de Chirico dalla nascita della pittura metafisica nel 1910, fino alla fase neometafisica dei suoi ultimi anni. Saranno analizzati anche i rapporti di de Chirico con gli altri artisti presenti nella sezione della mostra dedicata alla Metafisica, alla Neometafisica e al gruppo dei pittori degli Italiani di Parigi.
Claudio Cerritelli
In nome dell’astratto. Percorsi di ricerca in Italia dagli anni Trenta agli anni Settanta
Venerdì 1 febbraio, ore 18.30 – MEF Museo Ettore Fico, via Cigna 114, Torino
La conversazione di Claudio Cerritelli affronta le stagioni fondamentali della pittura di segno non figurativo, geometrico, informale, aniconico, seguendo la linea di evoluzione del concetto di astrattismo attraverso il confronto tra le sue radici storiche e le successive variazioni legate alla decantazione lirica, concreta, segnica, gestuale, materica, fino alle esperienze più radicalizzate della pittura analitica degli anni Settanta.
Luigi Sansone
Il caso Boccioni
Venerdì 8 febbraio, ore 18.30 – MEF Museo Ettore Fico, via Cigna 114, Torino
La lezione d’arte di Luigi Sansone è incentrata sulle sculture in gesso più significative dell’artista Umberto Boccioni. Dai risultati di intense ricerche condotte da Luigi Sansone nel corso degli anni è emersa la storia, fino al 2006 tanto sconosciuta quanto avvincente e toccante, della vera sorte della maggior parte dei capolavori plastici di Boccioni. Sulla base di numerosi documenti e fotografie inediti, trovati in archivi privati e pubblici è stato possibile ricostruire con precisione come e quando le sculture di Boccioni sono “sparite”. Viene, inoltre, fatta chiarezza sulle fusioni in bronzo postume di alcune opere del grande futurista, precocemente scomparso nel 1916.
Ingresso singolo 10 euro, abbonamento ai 10 incontri 50 euro da acquistare tramite pagamento della quota a mezzo bonifico bancario su Banca Unicredit, IBAN IT72Y0200801060000103371428 (c/c intestato a Associazione Culturale Museo Ettore Fico) e invio della contabile a info@museofico.it.