Nominati due nuovi direttori di struttura all’Asl TO5

Nominati due nuovi direttori di struttura all’Asl TO5 (Carmagnola, Chieri, Moncalieri, Nichelino). Si tratta di Roberto Recupero, arrivato alla guida della Struttura di Medicina, Emergenza e Accettazione e Augusto Consoli, che è chiamato a ricoprire l’incarico di direttore del Serd.

Roberto Recupero è il nuovo direttore della struttura di medicina e chirurgia d’accettazione ed emergenza dell’Azienda Sanitaria Locale. Torinese, classe 1957, laurea in medicina e chirurgia conseguita nel 1982 presso l’Università degli Studi di Torino, ha intrapreso e conseguito, presso la stessa facoltà, la Specialista in medicina Interna indirizzo medicina d’Urgenza. Ha anche una specialità in endocrinologia.
Ha prestato servizio per oltre 18 anni (1986/2004 e, più recentemente, nel periodo aprile-novembre 2017) presso la Struttura di Medicina del presidio ospedaluiero. di Chieri, come responsabile clinico dell’Area Critica, occupandosi inoltre di formazione professionale nell’ambito dell’emergenza e come referente medico per il Pronto Soccorso.
In seguito, per più di dodici anni (2004/2017), ha svolto l’attività di responsabile della Struttura Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza del P.O. Ciriè/Lanzo Asl TO4.
Dal 13 novembre 2017 ad oggi è direttore della Struttura Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza di Casale Monferrato (Asl AL).
Ha maturato altresì esperienza nell’emergenza extraospedaliera prestando servizio presso il SECT (Servizio Emergenze Cardiologiche Torino) su automezzi del Soccorso Avanzato 118, nel periodo maggio 1992 – dicembre 1997
Direttore tecnico di 167 corsi di formazione in emergenza ( BLS, BLSD, PBLS, METAL, ACLS/ATLS) sia presso l’Asl8 di Chieri che presso l’Asl TO4 di Ciriè e responsabile scientifico in numerosi corsi relativi ad aspetti dell’emergenza rivolti sia al personale medico che infermieristico.
Docente di patologia speciale medica, farmacologica, patologia generale, ecc. per dieci anni presso diverse scuole per Infermieri Professionali (Chieri, Carmagnola, Avigliana, Santhià)
Relatore/moderatore in numerosi congressi/convegni di Medicina d’Urgenza in ambito regionale, nazionale ed internazionale
Autore di diverse pubblicazioni scientifiche e capitoli di testi sempre inerenti la medicina d’urgenza.
Per sei anni è stato segretario e per duei vice presidente della Sezione Regione Piemonte della Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza (SIMEU)
“Il compito che mi attende presso l’Asl TO5 non è facile – ha dichiarato il dottor Recupero -, ma è molto stimolante. Si tratta di attivare ed organizzare una struttura complessa, la medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, sinora non esistente in Azienda. Questo comporta in pratica il governo della transizione da un modello organizzativo basato sul coinvolgimento delle strutture complesse di medicina interna e di chirurgia nelle attività di pronto soccorso ad un altro in cui tale servizio viene prestato da personale medico dedicato esclusivamente a tale attività. Tutte le novità necessitano di tempo per essere assimilate, ogni cambiamento comporta inevitabilmente delle resistenze legate all’abitudine, alla forza d’inerzia, a fattori culturali. Sono consapevole, poichè conosco bene la realtà della Asl TO5 avendoci lavorato a lungo anche recentemente, dei molti punti di forza presenti in azienda e dell’importanza di preservarli e valorizzarli. Nessun cambiamento può essere portato avanti con successo da una persona sola: è possibile ottenere dei buoni risultati esclusivamente tramite il contributo di tutte le parti in causa: medici, infermieri, OSS, colleghi delle altre unità operative, direzione sanitaria e strategica”.”Conto sull’aiuto di tutti. L’obiettivo comune – conclude il neo direttore – dovrà essere garantire la miglior accoglienza possibile agli utenti del pronto soccorso, un’assistenza qualificata, il rispetto della persona e della sua privacy, la contrazione dei tempi di attesa”.


Dal primo marzo scorso Augusto Consoli ha assunto la direzione del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche (Serd) dell’Asl TO5. Il dottor Consoli è un neuropsichiatra infantile con una lunga esperienza, nell’ambito dei servizi per le dipendenze, maturata nelle diverse aziende sanitarie torinesi attraverso lo sviluppo di progetti innovativi di trattamento e riabilitazione e con la gestione di servizi ad elevata complessità organizzativa.
Il nuovo direttore ha assunto nel corso della sua carriera importanti incarichi a livello nazionale, tra cui quello di esperto nella Consulta delle dipendenze presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e a livello internazionale come rappresentante italiano per il trattamento delle dipendenze presso il Consiglio d’Europa. Ha collaborato con l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte prima come responsabile del Centro di Valutazione della Qualità dei servizi per le dipendenze e, attualmente, svolgendo il ruolo di coordinatore del gruppo di lavoro del settore alcologico e quello di responsabile delle attività di formazione per gli operatori delle dipendenze della Regione.
L’approccio all’ambito delle dipendenze parte dall’osservazione delle evoluzioni del contesto sociale e dalla individuazione delle problematiche presenti. “Il fenomeno è fortemente mutato negli ultimi anni ed emergono, oltre ai classici fenomeni di dipendenza, sia una diffusione dei consumi in ambiti e contesti sociali molto più ampi che nel passato sia una sorta di “normalizzazione” dell’uso di sostanze legali e illegali con una relativa sottovalutazione dei possibili rischi e problemi individuali e collettivi – afferma Consoli -. Anche le ‘nuove dipendenze’ e le dipendenze comportamentali, come ad esempio le problematiche legate al gioco d’azzardo, saranno un punto di lavoro qualificante del progetto di lavoro della nuova direzione”.
Nell’ambito del Dipartimento Dipendenze della Asl TO5 il dottor Consoli ha inoltre la prospettiva di sviluppare un piano di riorganizzazione finalizzata ad una forte integrazione con i servizi socio-sanitari territoriali e ospedalieri e di sostenere importanti iniziative in ambito preventivo.
“E’ necessario sostenere un’identità di un servizio per le dipendenze orientato a ‘costruire salute’, integrato nelle reti sociali presenti nei diversi ambiti territoriali e sociali della nostra Asl – ha dichiarato il nuovo direttore -, ed è per questo che attraverso gli ottimi professionisti presenti nelle quattro sedi del servizio dipendenze sarà importante lavorare sia per dare un servizio capillare e attagliato alle diverse esigenze dei cittadini sia per offrire dei servizi di secondo livello, anche in sede centralizzata, per esigenze di trattamento ad elevata specializzazione”.

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